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Montina, quando il Franciacorta è a regola d'arte e sposa il design

La cantina di Monticelli Brusati (Bs) rivede l'immagine delle etichette per valorizzare le sue bollicine di alta qualità frutto del lavoro della famiglia Bozza. Nuovo logo dopo un accurato lavoro di ricerca artistica. Torna, stilizzata, la tiara papale (Papa Montini) affiancata dai leoni simbolo di Brescia. Una scelta grafica per ricordare il profondo legame con il territorio dove nasce il Franciacorta

di Alberto Lupini
direttore
05 aprile 2024 | 17:53
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Montina, quando il Franciacorta è a regola d'arte e sposa il design

La cantina di Monticelli Brusati (Bs) rivede l'immagine delle etichette per valorizzare le sue bollicine di alta qualità frutto del lavoro della famiglia Bozza. Nuovo logo dopo un accurato lavoro di ricerca artistica. Torna, stilizzata, la tiara papale (Papa Montini) affiancata dai leoni simbolo di Brescia. Una scelta grafica per ricordare il profondo legame con il territorio dove nasce il Franciacorta

di Alberto Lupini
direttore
05 aprile 2024 | 17:53
 

Che "Montina" abbia da sempre un connubio indissolubile col mondo dell'arte è dimostrato dal museo di arte contemporanea che, con oltre 280 opere, fa dell'annesa Villa Baiana (villa storica del 1620) una delle più interessanti e frequentate location per eventi della provincia di Brescia. Il gusto del bello caratterizza fin dall'inizio una delle più note cantine di Franciacorta, ed è proprio su questo connubio fra qualità (delle bollicine) e gusto dell'arte che è nato il restyling del logo aziendale  e delle etichette delle bollicine presentato nella sede di Monticelli Brusate (Bs).

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Le bottiglie di Montina con il nuovo logo

La scelta, che ha posto grande attenzione ai colori e ai particolari anche più minuti, è frutto del lavoro congiunto di Alberto Ferrrari  e Marzia Boaglio. Ma non c'è solo una scelta grafica, pure significativa: il brand punta anche su un nome più breve, La Montina (marchio in uso dal 1989 su iniziativa della famiglia Bozza) ha infatti perso l'articolo (La), quasi a sottolineare la caratteristica in una cantina, unica come sono le sue bollicine.

Questo cambio di logo, secondo il presidente Michele Bozza, «rappresenta un tributo alla continuità dei valori familiari e tradizionali, e abbraccia le aspirazioni e le sfide dei tempi moderni». Non dimentichiamo che la famiglia Bozza è fortemente radicata nel comune di Monticelli Brusati dal 1400 e, da allora, coltiva il grande amore per la terra e per la produzione di vini di qualità che riflettono l'anima della Franciacorta. Nel 1982, i fratelli Gian Carlo, Vittorio e Alberto Bozza decisero di acquisire le tenute Montina, dando vita al sogno di diventare protagonisti nel mondo della Franciacorta. La prima vendemmia avviene nel 1987, e nel 1989 nasce la prima bottiglia di Franciacorta de La Montina.

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Vittorio, Alberto, Giancarlo e Michele Bozza

Oggi, Michele, Daniele e Anna Bozza, figli dei fondatori, portano avanti la tradizione di famiglia, valorizzando la bellezza e l'unicità di questo patrimonio. Montina si estende su 12mila metri quadrati, comprendendo l'azienda vitivinicola, l'enoteca con wine shop, la storica Villa Baiana del XVII secolo, e un centro congressi. La cantina, scavata nella collina su una superficie di 7.500 metri quadrati, rappresenta un simbolo dell'impegno e della tradizione enologica della zona. Gli ettari vitati, sparsi in 7 comuni, sono una settantina e all'80% sono per Chardonnay e per il restante 20% per Pinot nero. Nei 5 ettari di nuovi impianti fa ora l'ingresso il Pinot bianco destinato ad avere sempre più spazio nelle produzioni franciacortine. La produzione è attorno alle 450mila bottiglie (solo di metodo classico) esportate per il 24% circa.

Da La Montina a Montina: il nuovo logo e nome dell'azienda

Conosciuta originariamente come "La Montina", l'azienda ha come detto scelto di cambiare logo e nome togliendo l'articolo "La", scegliendo di chiamarsi solamente "Montina". «Il nostro nome diventa “Montina”: rinunciamo all'articolo “La” che ci ha accompagnato per lunghi anni. Un nome più netto, semplice, affettuoso. Ed ecco le nostre nuove etichette, dalle tinte morbide e terrose. La tiara papale che rimanda alle nostre origini (il nome è legato alla famiglia Montini, Papa Paolo VI, ndr) . Un abito più pulito e bello, per esaltare l'attenzione alle cose ben fatte, l'amore per la tradizione e insieme la consapevolezza della modernità, la passione grata per le nostre terre», ha detto Michele Bozza, presidente di Montina.

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Il nuovo logo di Montina

Nel nuovo logo, il ritorno della tiara papale è un omaggio al valore e alla tradizione tramandati dalle generazioni precedenti, dai fondatori di Montina agli avi di Papa Paolo VI e ai viticoltori della famiglia Bozza. Questo gesto non è solo simbolico, ma riflette l'impegno a continuare il cammino intrapreso dai loro predecessori, evolvendolo verso una versione più autentica e rispettosa dei valori umani e della comunità. L'evoluzione continua a manifestarsi nel nuovo design, dove la cura nella selezione del colore aziendale riflette l'anima della terra, derivante dalla fusione dei suoli dei vigneti a Montina.

Questa ricerca si estende anche alla definizione delle nuove etichette, dove un carattere fine ed elegante è stato accuratamente scelto, accompagnato da colori che si ispirano ai diversi vini, riflettendone il carattere e l'espressività.

Questa essenza si esprime proprio attraverso l’incontro tra l'azienda Montina e la "Story Art Designer" Marzia Boaglio, artista torinese, ispiratrice e prima Meta-Futurista, in quanto ideatrice del Manifesto dell’Arte Meta-Futurista. Una sinergia straordinaria, che ha enfatizzato e ampliato il connubio dell'arte del saper fare, declinata nel concetto di "fatto a regola d'arte". Questo incontro ha messo in primo piano l'importanza della manualità e dell'artigianalità, nell’arte come nell'industria vinicola, esaltando il valore intrinseco della produzione di un "Franciacorta a regola d'arte". Montina e Marzia Boaglio condividono la passione per l'eccellenza e il desiderio di celebrare la bellezza dell'artigianato attraverso la forma artistica. Il risultato di questa unione è un Franciacorta che va oltre il semplice prodotto enologico, trasformandosi in un'opera d'arte che incarna il meglio della maestria artigianale italiana. In questa nuova fase di evoluzione, Montina continua a essere un punto di riferimento per chi cerca qualità, arte, bellezza ed emozione nel mondo del vino. Da qui il loro invito: «Condividiamo con orgoglio la nostra passione per il territorio e la sua storia, e invitiamo tutti a unirsi a noi in questo viaggio di scoperta e condivisione».

Montina, vigneti e produzione di eccellenza

Tra i vini pregiati, spiccano il Franciacorta Saten, il Rosé Demi Sec e l'Extra Brut, oltre al raffinato e iconico Quor - Chardonnay 55% (40% in legno) e Pinot Nero 45% e affinamento in bottiglia per 72 mesi - prodotto in edizione limitata utilizzando solo le prime spremiture dei vigneti più longevi della cantina.

Montina, più di una semplice cantina

Ma Montina è molto più di una semplice cantina: è un vero e proprio microcosmo che accoglie i visitatori in un'esperienza indimenticabile. Oltre al wine shop e alla galleria d'arte contemporanea ospitata nella storica Villa Baiana, Montina offre un percorso di visita guidato che racconta il viaggio del calice di Franciacorta dalla vigna alla bottiglia. Il tutto in una cantina che affianca elementi storici e tradizionali, l'arte contemporanea e le più moderne tecnologie enologiche, rendendo a tutti percepibile l'impegno di una famiglia che ha passato ora il testimone alla seconda generazione, ma che vede nell'esempio dei tre fratelli fondatori l'obiettivo di dedizionbe e amore al territorio.

Gli ospiti possono anche visitare il Torchio verticale Marmonier, una pressa artigianale che richiama le antiche tecniche di produzione. L'impegno nell'accoglienza e nella valorizzazione del territorio è stato riconosciuto con il Premio Accoglienza Essere Franciacorta, conferito dalla Strada del Franciacorta in collaborazione con l'Università Bocconi di Milano.

Montina, quando il Franciacorta è £$a regola d'arte$£ e sposa il design

Michele Bozza accanto al torchio soffice tradizionale della Montina

Montina Franciacorta
Via Baiana, 17, 25040 Monticelli Brusati (Bs)
Tel 030 653278

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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